Il Katori Shinto Ryu è una
scuola che insegna l'utilizzo della spada giapponese (Katana) con un
programma completamente codificato per un apprendimento rapido ed
efficace. Nel XV° secolo con questo programma di studi venivano
addestrati
i Samurai per
combattere in guerra e l'insegnamento dell'uso della spada giapponese,
veniva e viene considerato primario. L'apprendimento ulteriore delle
armi tradizionali, ne completa lo studio.
Attraverso l'uso delle altre armi si imparerà a modificare la propria distanza e i tempi di attacco e di difesa.
Il Kenjutsu o combattimento con le spade, si svolge con armi di legno (bokken), ed è praticato per mezzo di kata o forme codificate dalla scuola. Il kata è composto da fluide sequenze di colpi (fendenti, stoccate, affondi, colpi di striscio e parate), che vengono scambiati tra i due praticanti.
Ogni allievo deve imparare entrambi i ruoli che compongono il kata.
Il principiante incomincia praticando le guardie di base e i colpi fondamentali d'attacco, facendoli confluire infine nel primo kata omote (livello di base), che viene eseguito in coppia con un compagno di pratica più esperto. Durante la progressione nella pratica, l'allievo impara nuovi kata, che divengono sempre più complessi ed articolati.
Attraverso l'uso delle altre armi si imparerà a modificare la propria distanza e i tempi di attacco e di difesa.
Il Kenjutsu o combattimento con le spade, si svolge con armi di legno (bokken), ed è praticato per mezzo di kata o forme codificate dalla scuola. Il kata è composto da fluide sequenze di colpi (fendenti, stoccate, affondi, colpi di striscio e parate), che vengono scambiati tra i due praticanti.
Ogni allievo deve imparare entrambi i ruoli che compongono il kata.
Il principiante incomincia praticando le guardie di base e i colpi fondamentali d'attacco, facendoli confluire infine nel primo kata omote (livello di base), che viene eseguito in coppia con un compagno di pratica più esperto. Durante la progressione nella pratica, l'allievo impara nuovi kata, che divengono sempre più complessi ed articolati.
Colpo
d' occhio, velocità di spostamenti, resistenza fisica, sono alcune
dei benefici più evidenti che si possono ottenere dalla pratica. Ma
per i marzialisti più esigenti, precisione, controllo di sé e
concentrazione, sono altri traguardi raggiungibili. Interiorizzazione
del movimento e risposta appropriata ad un determinato attacco, sono
i punti di arrivo per una conoscenza più approfondita dell'uso della
spada. Questa pratica marziale è il naturale complemento e
completamento di tutte le maggiori Pratiche od Arti che derivano
dall’uso della Spada Giapponese.